Teheran intanto ribadisce la linea dura per le donne senza velo

L’Onu condanna
le esecuzioni capitali in Iran

A judge sits in a courtroom in front of Saeid Yaghoubi, who is to be executed by hanging, along with ...
11 gennaio 2023
Teheran , 11. L’uso della pena di morte «come arma» per punire chi esercita i propri diritti fondamentali «rasenta l’omicidio di Stato». L’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, torna a denunciare — con un comunicato — la violenta repressione in corso in Iran, contro i manifestanti che da quasi quattro mesi protestano in tutto il Paese, dopo la morte il 16 settembre della giovane curda Mahsa Amini. La portavoce di Türk, Ravina Shamdasani, illustrando la nota a Ginevra, ha ricordato i quattro manifestanti giustiziati nelle ultime settimane per aver preso parte alle dimostrazioni, parlando di «privazioni arbitrarie della vita». Non cambia, al riguardo, nemmeno la linea dell’Unione europea, che con la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha ...

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