Migliaia di persone sono scese in piazza a Tel Aviv

Proteste in Israele contro
la riforma della giustizia

Israeli left wing protesters march with torches during a rally against Israel's new hard-right ...
09 gennaio 2023
Tel Aviv , 9. Non si placano le tensioni, in Israele, dopo la presentazione, da parte del nuovo governo guidato da Benjamin Netanyahu, della riforma della giustizia. Al centro delle contestazioni, c’è soprattutto il fatto che i cambiamenti prevedono una limitazione dei poteri della Corte Suprema sui provvedimenti del governo, nonché la possibilità per l’esecutivo di avere voce in capitolo sulla nomina dei giudici. Ieri, circa 10 mila persone hanno manifestato a Tel Aviv, definendo la riforma un «colpo di Stato portato avanti dal governo criminale». Dal canto suo, Netanyahu, durante la consueta riunione domenicale con l’esecutivo, ha sottolineato che «l’affermazione che questa riforma sia la fine della democrazia è priva di basi». A destare preoccupazione è anche l’annuncio ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati