Il rapporto tra Maritain e Péguy

L’intreccio spirituale
di due grandi anime

 L’intreccio spirituale  di due grandi anime  QUO-005
07 gennaio 2023
«Dal nostro definitivo ritorno in Francia datano alcune conversazioni con Péguy che ebbero per tema quasi unico il suo ritorno alla fede, le esigenze della Chiesa, le difficoltà e le resistenze di Péguy. A questo dialogo presero parte, un poco più tardi, Jeanne, la sorella di Jacques, dom Baillet per mezzo delle sue lettere ed Ernest Psichari»; con queste parole inizia il terzo capitolo del libro Les grandes amitiés (1941), prezioso scrigno di souvenirs de vie della poetessa e mistica Raïssa Oumançoff, moglie di una delle più importanti figure della filosofia del xx secolo, Jacques Maritain. Intrecci e spirali che s’incrociano; labirinti esistenziali che si intersecano in una tela che sembra fuoriuscire dalla mente creativa dell’artista Escher; ma, se l’incisore ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati