DONNE CHIESA MONDO

Note a margine
Una lettura controcorrente delle influencer protagoniste dei social

Evoluzione della sibilla

 Evoluzione della sibilla  DCM-001
07 gennaio 2023

Durante una recente visita ai Musei Vaticani mi sono soffermata ad ammirare le Sibille pensando: sono ancora dei segnali per i tempi di oggi? E nella contemporaneità esistono figure simili?

 

C’è come una evoluzione dalla Sibilla di Erithrea, classica forma di Madonna, nella cattedrale di Orvieto, fino alle “sibille di oggi”, le influencer. Una sibilla è, nei miti, la controparte femminile dei profeti, in quanto, a differenza degli altri veggenti che erano divinamente ispirati, profetizzava il futuro senza indagare. La sua predizione non è univoca ed è formulata in enigmi come negli oracoli, la loro natura era nota a tutti.

La Sibilla Cumana che condusse Enea negli inferi dopo il suo arrivo in Italia e predisse il grande futuro della città di Roma, anche per papa Alessandro vi e per Michelangelo ebbe un ruolo significativo.

Nell’appartamento Borgia, nei Musei Vaticani, troviamo sei ambienti monumentali decorati da Pinturicchio situati nell’ala edificata da Niccolò V – la Sala dei Pontefici. Nella parte più antica, risalente a Niccolò iii , c’è anche la Sala delle Sibille, in cui le dodici figure – rappresentate a tre quarti di busto insieme con altrettanti profeti – sono dipinte nelle lunette del soffitto. Sibille e profeti stringono in mano un cartiglio svolazzante nel quale è riportata una profezia preannunciante la venuta di Cristo. Sorprende che papa Alessandro vi inserisca le sibille accanto ai profeti e non distingua fede cristiana e mitologia pagana, raccogliendo tutto in uno spazio dedicato alle scienze dell’uomo e del mondo.

Nella Cappella Sistina, Michelangelo dipinge diverse Sibille che nell’antichità avevano guadagnato popolarità. Sembrano tutte molto concentrate e quasi intellettuali nel loro atteggiamento e nei loro libri, e poco in pose estatiche, dato che la divinazione, a differenza degli oracoli, veniva fatta in estasi. Nelle sibille possiamo vedere correttamente come l’estasi interiore si sviluppa nel corpo in relazione allo spazio e al tempo. La prima, la più bella, Sibilla delfica all’ingresso, siede elegantemente nella sua nicchia, come antico simbolo della sua grotta o apertura rupestre, ma vediamo che ogni singola sibilla fino all’altare si sporge sempre più dalla nicchia, addirittura irrompe dalla nicchia e si proietta nella stanza con il corpo, mostrando il grande libro aperto come segno della divinazione, mentre la sua bellezza e soprattutto l’abbigliamento passano in primo piano. Sappiamo che Michelangelo è diventato lo stilista della Sibilla libica. Ha inventato il corpetto e l’indumento intimo rosa, leggermente gonfio, e sopra di esso ha rielaborato i toni arancioni dell’intimo e dell’esterno. Le persone saranno rimaste affascinate nel vedere le modelle e i loro magnifici abiti.

In Italia, le raffigurazioni di sibille erano diffuse nel xvi secolo, ad esempio nell’Oratorio del Gonfalone o Raffaello in Santa Maria della Pace, ma nessuno come Michelangelo ha dato forma alle sibille come modelle. Per questo mi è venuto da pensare alle influencer di oggi. Sono donne che, con la loro bellezza e il loro gusto, non solo danno il tono alla moda, ma quasi predicono il futuro per i giovani.

Le persone le seguono. Queste donne sono ricche, famose e mostrano come, secondo loro, ci si comporta, come ci si veste, come si diventa famosi. Anche se ha ritratto la Sibilla Cumana vecchia e brutta, Michelangelo è un profeta in questo senso: ha capito che nell’atteggiamento, nella bellezza e nella moda risiede una grande potere. Jenn Im, blogger e disegnatrice di moda, conosciuta grazie a Youtube, con più di tre milioni di seguaci con i quali condivide consigli di ogni genere.

Sono molte le persone che hanno fatto del marketing sui social media un’opportunità per essere indipendenti sin da giovani, per creare il proprio brand con lavoro, disciplina e un pizzico di passione.

di Yvonne Dohna Schlobitten