#CantiereGiovani
La condanna al “presentismo” e il vuoto di aspettative

Tra il passato e l’avvenire

 Tra il passato  e l’avvenire  QUO-297
30 dicembre 2022
Il passato spento e il futuro acceso? O il passato acceso e il futuro spento? Carlo sorride e bisbiglia. Parla e si vergogna. Insomma si confessa. «Tenere spente tutte le candele, si può?», domanda il giovane di 22 anni dalla periferia sud di Roma, rispondendo alla riflessione stimolata dall’appuntamento settimanale con #CantiereGiovani. «Il vostro gioco è suggestivo, ma non pone una domanda — prosegue —: chi accende la candela? Decidere quando puntare sul futuro e quando scacciare il passato è facile come accendere o spegnere una candela? Magari! A me capita che le candele si accendano da sole, contro la mia volontà. Perché non ho la forza di accendere né di spegnere nulla. Dell’infanzia non vorrei ricordare violenze, litigi, separazioni familiari e quindi drammi personali, ...

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