Alla riscoperta delle antiche “cone”, le Cappelle campestri cantate dal poeta Rocco Scotellaro

Luoghi di riparo
e di preghiera

 Luoghi di riparo e di preghiera  QUO-297
30 dicembre 2022
A Pescosolido (da Pesclum Sodolum, nome proposto, come tradizione vuole, dai monaci benedettini ai paesani giunti presso il monastero di Montecassino), borgo sito nella parte sud-est del basso Lazio, si snoda un cammino escursionistico, da poco restaurato e inaugurato, dove le antiche cone, ovvero le Cappelle campestri, a lungo hanno atteso, con solenne fierezza, di essere, ancora una volta, ammirate dai viandanti. «Solitaria se ne stava sulla collina. Bella nelle sue pietre annerite dal tempo, sobria nelle sue linee architettoniche, rassicurante nella sua scarna semplicità. Come la fede dei nostri nonni» (da La cona, in Pagine Pescosolidane di vita e tradizione di Ottavio Cicchinelli). Ve ne sono circa 21, e se si pensa, è un numero considerevole, (noto il detto paesano, riportato fedelmente da don Lino ...

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