In risposta all’appello di Francesco

La Chiesa intera è accanto
al Papa emerito

Foto Vatican Media/LaPresse02 07 2018 RomaCronacaIl Saluto dei nuovi Cardinale a Papa EmeritoNella ...
29 dicembre 2022

«Il Papa emerito è riuscito a riposare bene la notte scorsa, è assolutamente lucido e vigile e oggi, pur restando gravi le sue condizioni, la situazione al momento è stabile. Papa Francesco rinnova l’invito a pregare per lui e ad accompagnarlo in queste ore difficili». Lo ha affermato stamani il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, rispondendo alle domande dei giornalisti. E all’invito di Francesco — durante l’udienza generale di ieri — a pregare per il Papa emerito la risposta, in tutto il mondo, è stata pronta e piena di affetto.

In particolare, la diocesi di Roma accompagna Benedetto xvi «in questo momento di sofferenza e di prova, pregando il Signore perché lo consoli e lo sostenga» si legge in una dichiarazione. Proprio con questa intenzione sarà celebrata la messa in tutte le chiese e, soprattutto, venerdì 30 dicembre, alle 17.3o, nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, assicurando «il ricordo nella preghiera nelle nostre Chiese», ha sottolineato che il «restare “in modo nuovo presso il Signore crocifisso”» del Papa emerito, «continuando ad “accompagnare il cammino della Chiesa con la preghiera e la riflessione”, costituisce un messaggio forte per la comunità ecclesiale e per l’intera società».

Preghiere anche dalla Germania — in particolare con le parole del cardinale Reinhard Marx e del vescovo Georg Bätzing, presidente della Conferenza episcopale — e dall’Ucraina. L’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk ha ricordato l’incontro personale dello scorso 10 novembre e la vicinanza di Benedetto xvi al popolo ucraino in questo tempo di sofferenza.

Anche il rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Riccardo Di Segni, ha espresso preoccupazione «per le notizie sulla salute del Papa emerito Benedetto», unendosi «alle preghiere perché possa superare la prova e ristabilirsi presto».