Il problema dello spreco alimentare e la necessità di guardare agli ultimi

Chiamare le cose
col proprio nome

 Chiamare le cose  col proprio nome  QUO-295
28 dicembre 2022
Non ringrazierò mai abbastanza mia figlia più piccola per avermi interpellato un giorno chiedendomi, con la pura e incalzante schiettezza dei bambini, «che cosa sta facendo, papà, quel signore…?». “Quel signore” stava frugando nei cassonetti dell’immondizia, cercando qualcosa da mangiare. La domanda della bambina era tutt’altro che scontata, ma soprattutto non era semplice curiosità: era piena dello stupore che suscita interrogativi importanti. Non era tanto la superficiale, e quasi svagata, voglia di sapere di una bambina curiosa. Il “che cosa” era piuttosto, e molto più impegnativo, perché. Perché una persona fruga nell’immondizia per poter mangiare? Ecco il punto. L’interrogativo posto da mia figlia non chiedeva un’informazione, sollecitava piuttosto, e in forma ...

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