Quelle Controversie
trasformate in Meditazioni

Quattrocento anni fa, il 28 dicembre 1622, a Lione, spirò san Francesco di Sales, l’illustre Dottore della Chiesa che già i contemporanei chiamavano il “Sole dei prelati di Francia” e il “vescovo gentiluomo” per la squisita cortesia dei modi. Fin dagli inizi del suo ministero, si era visto di che tempra fosse fatto. Ordinato sacerdote il 18 dicembre 1593, poco dopo fu insediato come prevosto del Capitolo dal suo vescovo, monsignor Claudio de Granier. In un discorso programmatico rivolto ai canonici, il giovane Francesco disse che solo «per mezzo della carità», della santità della propria vita, si doveva «invadere Ginevra», la città calvinista. E sottolineava: «Non vi propongo né il ferro, né quella polvere, il cui odore e sapore ricordano la fornace infernale; ...