Minimalia

Alessandro Magno
doma Bucefalo

 Alessandro Magno doma Bucefalo  QUO-294
27 dicembre 2022
Per tredici talenti Filippo il Macedone, nel 342 a.C., acquistò il cavallo Bucefalo. Pensava di aver fatto un buon affare ma ben presto si rese conto di quanto fosse difficile domare l’animale. Pensò addirittura di restituirlo al precedente proprietario, Filonico di Tessaglia, tanto il turbolento e irrequieto Bucefalo era recalcitrante alla monta. Osservandone il bizzoso comportamento, il giovane Alessandro Magno si propose di cavalcarlo: nella sorpresa generale, vi riuscì, e anche con una discreta disinvoltura. Il geniale intuito di Alessandro gli aveva permesso di notare che Bucefalo, della migliore razza tessalica, aveva paura dei movimenti della propria ombra: di conseguenza, lo rivolse con il muso verso il sole prima di lanciarsi in sella. Da allora, il cavallo non si fece montare da nessun altro e Alessandro, ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati