Agostino e la finestra

Dalla finestra accanto allo scrittoio sant’Agostino sente la voce di Girolamo, che gli appare in forma luminosa. Nel dipinto Sant’Agostino nello studio (1502) Vittore Carpaccio colloca il santo in una stanza rettangolare: è seduto su una panca poggiata su una pedana rialzata, coperte di tessuto verde e profilata da borchie, dove si trova il banco da studio. I numerosi libri stanno a indicare la robusta dimensione culturale di Agostino: da alcuni di essi pendono le code segnalibro. La scrivania e la stessa panca sono ingombre di libri dalla preziose rilegature: sono presenti anche oggetti curiosi, come una campanella e una conchiglia. Al centro della stanza si apre una nicchia con altare, nel quale, come mostra la tenda scostata, Agostino tiene gli oggetti liturgici. Sull’altare campeggia la statua di un Cristo solenne e ieratico, ...