Nel racconto evangelico del Natale

Tra le buone notizie
e i discorsi di odio

 Tra le buone notizie e i discorsi di odio  QUO-293
23 dicembre 2022
In questi ultimi tempi sono state smascherate, come poche volte fino ad ora, l’identificazione discorsiva, la dinamica della semiotica e la metodologia immorale usate dai cosiddetti discorsi di odio. Per questo è urgente dare visibilità, mettere in risalto e recuperare i segnali e le informazioni obiettive e oneste a favore del bene comune. Mentre la buona informazione si nutre della verità, i discorsi di odio si alimentano delle fake news. Questa lotta informativa, spesso asimmetrica in potere reale e mediatico, che ha originato, e continua a farlo, le peggiori atrocità della storia, la troviamo anche nel racconto evangelico del Natale. Da un lato, gli angeli, messaggeri e cronisti profetici del Dio della salvezza dell’umanità, dall’altro le macchinazioni negli scantinati del potere corrotto, gli ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati