Un percorso travagliato
L’escalation delle violenze nell’Alto Nilo nel racconto di suor Balatti

Il Sud Sudan
ancora senza pace

 Il Sud Sudan ancora senza pace  QUO-293
23 dicembre 2022
La regione dell’Alto Nilo, nel nord-est del Sud Sudan, è stravolta da un’ondata di violenze inter-comunitarie: secondo l’Onu, sono oltre 166 i morti e 237 i feriti tra la popolazione civile negli ultimi quattro mesi; quasi 40.000 gli sfollati. «Il rapporto dell’Onu riflette la realtà e, purtroppo, contiene numeri in difetto e non definitivi», dichiara a «L’Osservatore Romano», suor Elena Balatti, comboniana incaricata del coordinamento delle attività della Caritas nella regione dell’Alto Nilo. Uno scenario preoccupante che sembra trovare “terreno fertile” nel rallentamento dell’attuazione degli accordi di pace, che nel 2018 misero fine alla guerra civile esplosa all’indomani dell’indipendenza del “giovane” Stato africano: il governo di transizione — del quale fanno parte gli ex rivali nel ...

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