Il G7 condanna i divieti
per le donne afghane

Kabul, 23. Il trattamento dei talebani nei confronti delle donne in Afghanistan costituisce «un crimine contro l’umanità». È quanto si legge in una dichiarazione dei ministri degli Esteri del g7 , nel quale si chiede la revoca del divieto per le ragazze di frequentare l’università. «La persecuzione di genere può costituire un crimine contro l’umanità ai sensi dello Statuto di Roma, di cui l’Afghanistan è uno Stato parte. Le politiche talebane progettate per cancellare le donne dalla vita pubblica avranno conseguenze sul modo in cui i nostri Paesi si impegnano con i talebani», hanno avvertito i capi della diplomazia dei Paesi del g7 . Le politiche dei talebani, prosegue il testo, «progettate per cancellare le donne dalla vita pubblica avranno conseguenze per ...