Come culla
una mangiatoia

Non c’era posto per Maria e Giuseppe quella notte a Betlemme. Non ci fu nemmeno per il loro Bambino, tanto che i due sposi dovettero accontentarsi di adagiarlo in una mangiatoia. Ruota intorno alla mancanza di spazio, alla precarietà, al ribaltamento della gerarchia dei valori il presepe realizzato quest’anno a Casa Santa Marta da Alessandro Di Placidi — il manutentore della Domus in cui risiede Papa Francesco — che ormai da anni allestisce la Natività. L’alloggio dove venne collocato Gesù è rappresentato da un’ampia stalla sormontata da un arco in pietra. Gli abitanti del paese quella notte, così fondamentale per la storia dell’umanità, sono da un’altra parte. Non si accorgono di quanto sta avvenendo. Sembra che quell’evento non li riguardi. Non viene messa in discussione l’ospitalità, ...