Dal Consiglio di sicurezza la prima risoluzione adottata sul Paese dopo 74 anni

L’Onu chiede la fine
delle violenze in Myanmar
e il rilascio
dei prigionieri politici

A general view shows a United Nations Security Council meeting during a vote on a draft resolution ...
22 dicembre 2022
New York , 22. Porre fine alle violenze in Myanmar e liberare i prigionieri politici, inclusa l’ex leader Aung San Suu Kyi, deposta dal colpo di Stato militare nel 2021: queste le richieste contenute nella risoluzione adottata ieri dal Consiglio di sicurezza dell’Onu, con 12 voti favorevoli su 15 e 3 astensioni (Cina, Russia e India). La risoluzione, che ribadisce l’invito a sostenere le istituzioni democratiche e a rispettare i diritti umani, è la prima adottata dalle Nazioni Unite da 74 anni ad oggi, ossia da quando, nel 1948, l’allora Birmania aderiva all’Onu. A redigere il testo è stato il Regno Unito, il cui ambasciatore all’Onu, Barbara Woodward, ha affermato: «Oggi abbiamo inviato un messaggio fermo, che non può essere frainteso dalle forze armate birmane. Ci aspettiamo che questa risoluzione venga ...

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