In Tunisia vince l’astensionismo

Tunisi , 19. Con un’affluenza alle urne pari all’8,8 per cento degli elettori, si sono svolte, il 17 dicembre, le votazioni legislative in Tunisia. In attesa dei risultati, tuttavia i partiti di opposizione parlano già di «flop» e chiedono le dimissioni del capo dello Stato, Kaïs Saïed, promotore della contestata legge elettorale attualmente in vigore. In particolare, il Partito islamico Ennahdha dichiara che queste votazioni «mancano di ogni legittimità» e invoca un maggiore coordinamento per realizzare «un’alternativa democratica» capace di «affrontare le sfide economiche e sociali che si pongono al Paese». Al momento, infatti, la crisi economica sta attanagliando la Tunisia, le cui sorti finanziarie dipendono dalla concessione di un nuovo, atteso prestito da 1,9 ...