Luci e ombre della tecnologia
Le ricadute dell’avvento del digitale sulla libera informazione

Una sfida ancora aperta

 Una sfida ancora aperta   QUO-287
16 dicembre 2022
Partiamo dalla storia: il 5 agosto 1735, negli Stati Uniti, viene emessa la sentenza del caso “Zenger/governatore coloniale di New York”. John Peter Zenger, editore del «New York Weekly», era stato denunciato dal governatore Cosby, che voleva conoscere il nome del collaboratore che scriveva pezzi satirici contro di lui. Zenger non fece nomi e finì in carcere. Dopo otto mesi di detenzione, si celebrò il processo che lo vide assolto. Nasceva così la nozione di “libertà di stampa”. Ora facciamo un balzo temporale in avanti: anno 1999, viene pubblicato Napster, il primo sistema di file sharing di massa. Gli utenti di Internet sono 200 milioni in tutto il mondo. Si avvia così la rivoluzione digitale. Quindi mettiamo a confronto questi due momenti storici e domandiamoci quali ricadute ha avuto ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati