L’augurio del Papa all’Angelus in occasione della tradizionale benedizione dei “Bambinelli” destinati ai presepi

Un raggio di pace
per i bambini
costretti a vivere
i giorni bui della guerra

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12 dicembre 2022

E per il  Sud Sudan scosso dalla violenza invoca la riconciliazione nazionale


«Pregare, davanti al presepio, perché il Natale del Signore porti un raggio di pace ai bambini del mondo intero», specie «a quelli costretti a vivere i giorni terribili e bui della guerra», come quella in corso «in Ucraina che distrugge tante vite e tanti bambini». È l’invito rivolto ieri dal Papa ai piccoli e ai ragazzi del Centro oratori romani presenti all’Angelus in piazza San Pietro per la tradizionale benedizione delle statuine dei “Bambinelli” destinate alle rappresentazioni della Natività. Un appuntamento nel tempo di preparazione alle festività natalizie tornato a svolgersi in presenza dopo due anni di stop a causa della pandemia. Dopo aver commentato dalla finestra dello Studio privato del Palazzo apostolico il Vangelo della iii domenica di Avvento, il Pontefice ha anche lanciato un appello per la pace e la riconciliazione in Sud Sudan meta, con la Repubblica Democratica del Congo, del suo prossimo viaggio apostolico.

L'Angelus