La città e i nuovi modelli di vivere sostenibili

Abitare o dimorare?

 Abitare o dimorare?  QUO-282
10 dicembre 2022
Partirò da una riflessione di Carlo Maria Martini, appena giunto in Gerusalemme: «…io sono nato qui, a Gerusalemme […] Mi pareva di essere davvero nato lì, di essere sempre vissuto a contatto con quelle pietre». E tuttavia Martini non cercava l’utopia di una città ideale, ma un ideale di città, dove ci fossero spazi di silenzio anche nel centro della città e dove ci fossero piazze in cui la gente potesse ritrovarsi per capirsi e scambiare i doni intellettuali e morali di cui nessuno è privo. Gerusalemme, la città, dunque, come luogo di amicizia, dell’ospitalità, la città dello shalom, la pace (C. Maria Martini, Verso Gerusalemme, Milano, Feltrinelli 2002, p. 28). Quando un greco parla di polis intende anzitutto la sede, la dimora, dove una persona ha le proprie ...

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