Nomine episcopali

Le nomine di oggi e di ieri riguardano la Chiesa in Italia, in Pakistan e in Venezuela.

Giovanni Intini
arcivescovo di Brindisi-Ostuni (Italia)

Nato il 28 dicembre 1965 a Gioia del Colle, provincia di Bari e diocesi di Conversano-Monopoli, è entrato nel Pontificio seminario regionale Pio xi a Molfetta ed è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1990. Ha svolto gli incarichi di vicario parrocchiale della basilica cattedrale di Conversano e padre spirituale nel seminario minore (1990-1994); animatore presso il seminario regionale di Molfetta (1995-1998); rettore del seminario minore di Conversano (1998-2007); parroco di Maria Santissima della Natività in Noci (2007-2008); padre spirituale del seminario regionale di Molfetta (2008-2014). È stato inoltre docente di Religione cattolica, assistente unitario diocesano di Azione cattolica e direttore del Centro regionale vocazioni. Dal 2014 è stato arciprete della concattedrale Maria Santissima della Madia di Monopoli e vicario zonale del centro storico, delegato vescovile per la formazione permanente del clero, dei sacerdoti giovani e dei diaconi permanenti, nonché membro del consiglio presbiterale e del collegio dei consultori. Il 7 dicembre 2016 è stato nominato vescovo di Tricarico e ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 22 febbraio 2017. In seno alla Conferenza episcopale italiana, è membro della Commissione per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi.

Yousaf Sohan
vescovo di Multan (Pakistan)

Nato il 2 settembre 1958 a Layyaha, nella diocesi di Multan, ha frequentato il seminario minore Saint Mary di Lahore e ha studiato Filosofia e Teologia presso il seminario maggiore Christ the King a Karachi. Ordinato presbitero il 3 luglio 1985, è stato vice parroco della cattedrale Most Holy Redeemer a Multan (1985-1986) di Holy Eucharist a Mian Chanu e responsabile dell’ostello La Salle School (1986-1989), e vice parroco di Saint Joseph the Worker a Khanewal (1990-1991). Dopo gli studi di specializzazione in Teologia biblica presso la Pontificia università Urbaniana a Roma (1991-1992), al ritorno in patria è stato parroco di Saint Peter a Vehari (1992-2000) e di Saint Joseph a Fatehpur (2001-2002); dal 2002, vicario generale; parroco di Saint Joseph the Worker a Khanewal (2002-2011), di Our Lady of Loreto a Multan (2011-2014), della cattedrale Most Holy Redeemer a Multan (2014-2016), di Holy Cross a Rahim Yar Khan (2016-2018). Inoltre, è stato responsabile delle vocazioni a livello diocesano, cappellano dei giovani, direttore della Caritas diocesana, direttore della Commissione catechistica, biblica, dei beni immobiliari, di giustizia e pace, e membro del Comitato nazionale mariano. Dal 2018 a Multan è parroco della cattedrale Most Holy Redeemer e insegnante presso il seminario minore Saint Joseph.

Carlos Alfredo Cabezas Mendoza
vescovo di Ciudad Guayana (Venezuela)

Nato il 26 gennaio 1966 a Niquitao, nella diocesi di Trujillo, ha studiato Filosofia presso il Seminario Arquidiocesano de Caracas Santa Rosa de Lima e Teologia presso la Pontificia università Lateranense a Roma. Si è specializzato in Pastorale giovanile e Catechetica presso la Pontificia università Salesiana di Roma e, successivamente, ha conseguito la licenza in Scienze Politiche presso l’Universidad del Valle del Momboy a Valera (Venezuela). Ricevuta l’ordinazione sacerdotale il 10 giugno 1990 a Roma da san Giovanni Paolo ii, incardinandosi nella diocesi di Trujillo, è stato incaricato diocesano per la Pastorale giovanile; parroco di San Pablo Apóstol a La Puerta; parroco della Cattedrale; professore presso l’Istituto di Scienze Religiose Fray Alonso Briceño a Trujillo; vicario diocesano per la Pastorale; cappellano delle suore francescane a Trujillo; professore presso il Seminario Mayor Diocesano Sagrado Corazón de Jesús di Trujillo; vicario episcopale per il Clero e parroco di Nuestra Señora del Carmen a Boconó. Nominato vescovo di Punto Fijo il 4 giugno 2016, ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 6 agosto successivo. Presso la Conferenza episcopale venezuelana è presidente della Commissione episcopale per la Catechesi e la Pastorale biblica e membro del Consiglio episcopale permanente.