Liturgia
07 dicembre 2022
Gaudens gaudebo in Domino!: queste parole latine sembrano già musica solo leggendole. Si tratta di un raffinato gioco retorico che costituisce l’incipit, ovvero l’inizio, dell’antifona d’introito della solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Il testo completo, come compare anche nell’odierno messale, cita il profeta Isaia: «Esulto e gioisco nel Signore, l’anima mia si allieta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia, come una sposa adornata di gioielli» (61, 10). Si tratta, musicologicamente parlando, di un cantus recentior, un canto non di quelli antichi ma che deve la sua presenza nella liturgia alla storia recente di questa solennità.
L’8 dicembre 1854, con la Ineffabilis Deus, Pio ix promulga il dogma ...
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