Ascoltare per accogliere
Al Centro Astalli

Esperimenti di «Trialogo»

 Esperimenti  di «Trialogo»  QUO-279
06 dicembre 2022
Ascoltare la voce di chi — in fuga da guerre, persecuzioni, disastri naturali e povertà estrema — ha attraversato deserti e frontiere di filo spinato o solcato il mare in grembo a imbarcazioni fatiscenti, sopravvivendo alle vessazioni dei trafficanti e alle fauci delle onde, per approdare sulle coste di un’Europa spesso matrigna, è già preludio d’incontro e di buona accoglienza. Accogliere la “parola” del rifugiato e dei migranti forzati significa riconoscere — in un contesto che li nomina, ma non li interpella — la loro individualità, facendo riemergere biografie silenziate e spogliate di dignità. Tuttavia non vanno solo «accolti, ma accompagnati, promossi e integrati», ha ribadito Papa Francesco sul volo di ritorno dal recente viaggio apostolico in Bahrein, sottolineando che senza questi ...

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