L’inaugurazione del presepe e dell’illuminazione dell’albero di Natale
in piazza San Pietro

 L’inaugurazione del presepe  e dell’illuminazione dell’albero di Natale  in piazza San Pietro   ...
05 dicembre 2022

Il presepe e l’albero di Natale allestiti in piazza San Pietro provengono da Sutrio e da Rosello, «due territori distanti, ma simili tra loro»; li unisce quella «radicata tradizione cristiana che fa di essi un luogo privilegiato nel rappresentare la Natività del Signore». Lo ha sottolineato il cardinale Fernando Vérgez Alzaga, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, durante la cerimonia di inaugurazione della natività e dell’illuminazione del maestoso abete bianco. La cerimonia, svoltasi sabato pomeriggio, 3 dicembre, si è tenuta nell’Aula Paolo vi a causa del maltempo.

I due paesi di provenienza, ha evidenziato il porporato, «mantengono vivo il ricordo dell’annuncio di gioia degli angeli» e «vivono ancora il tempo del Natale come una grande festa per tutto il popolo». Si tratta di un «momento di comunione, di amicizia, di condivisione di doni e di gesti di fraternità».

Successivamente, suor Raffaella Petrini, segretario generale del Governatorato, ha fatto riferimento a san Francesco di Assisi, il quale «amava il Natale sopra ogni altra solennità, perché in essa contemplava il Re della gloria, che viene nel mondo a portare la pace e la presenza del Signore e Creatore». La religiosa ha ricordato anche il celebre episodio di santa Chiara, la quale, costretta a letto dalla malattia e non potendosi recare in coro per lodare il Signore, nel giorno del Natale del 1252 udì i frati che cantavano le lodi nella chiesa di San Francesco.

Alla cerimonia hanno partecipato le delegazioni del Guatemala (da cui proviene la natività esposta nell’Aula), di Sutrio e di Rosello. Tra i presenti, l’arcivescovo di Santiago di Guatemala, monsignor Gonzalo de Villa y Vásquez, e Mario Bùcaro Flores, ministro delle Relazioni estere del Paese centroamericano; don Harry Della Pietra, parroco di Sutrio e delegato dall’arcivescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno Mazzocato; Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia; monsignor Claudio Palumbo, vescovo di Trivento. Durante la serata, la banda della Gendarmeria vaticana ha eseguito alcune melodie natalizie.