L’Immacolata interceda
per l’Ucraina

«Giovedì celebreremo la solennità dell’Immacolata», alla cui «intercessione affidiamo la nostra preghiera per la pace, specialmente per il martoriato popolo ucraino». Lo ha detto Papa Francesco al termine dell’Angelus di ieri, 4 dicembre. Affacciatosi a mezzogiorno dalla finestra dello studio privato del Palazzo apostolico vaticano, prima di recitare la preghiera mariana con i fedeli presenti in piazza San Pietro e quanti lo seguivano attraverso i media, il Pontefice ha commentato — come di consueto — il Vangelo domenicale. E soffermandosi sulla figura di Giovanni Battista, «uomo allergico alla doppiezza», ha esortato a vivere l’Avvento come un tempo di grazia «per toglierci le nostre maschere e metterci in coda con gli umili».

L'Angelus