In «Siddharta» di Hermann Hesse

Il segreto per interiorizzare la sinfonia dei suoni

Hermann Hesse dipingendo, Montagnola 1927  (foto Bruno Hesse?)
29 novembre 2022
Non è certo facile carpire l’intimo e tonificante senso sotteso alla sinfonia dei suoni. Ma è un’impresa — perché di impresa si tratta — che val la pena di intraprendere. Se è coronata da successo, infatti, essa permette di stabilire un rapporto, ben saldo, con l’universo, con le sue leggi, con le sue dinamiche, e con le sue suadenti armonie. Qual è dunque il segreto per interiorizzare la sinfonia dei suoni? Il segreto consiste nell’ascolto, come era giunto a comprendere, dopo un lento ma inesorabile processo di maturazione, Siddharta. Scrive Hermann Hesse nel suo capolavoro: «Siddharta ascoltava. Era tutt’orecchi, interamente immerso in ascolto, totalmente vuoto, totalmente disposto ad assorbire. Sentiva che ora aveva appreso tutta l’arte dell’ascoltare». Il monaco e asceta indiano non era ...

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