Una ricerca che crea l’identità umana

 Una ricerca che crea  l’identità umana  QUO-272
28 novembre 2022
Lo psicologo William James scriveva: «Ottenere, conservare, recuperare la felicità è per la maggior parte degli uomini, in qualsiasi epoca, il movente segreto di tutte le loro azioni e della loro capacità di sopportazione». L’originario paradigma biologista, derivante dalla teoria freudiana, è stato sostituito dal nuovo paradigma relazionale (sulla base della teoria dell’attaccamento di Bowlby). La nostra identità viene a costituirsi mediante il rapporto con l’alterità, ma la ricerca del proprio bene, ovvero la felicità, è il motore principale dell’azione umana. Sin dalla vita intrauterina il nostro sistema di funzionamento poggia (sistema piacere) su uno specifico sistema sensoriale e di capacità funzionali. Il desiderio di realizzare le capacità che ci ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati