Iniziato il processo di rinnovamento di Caritas Internationalis

Per rafforzare la missione
al servizio dei poveri

 Per rafforzare la missione al servizio dei poveri  QUO-271
26 novembre 2022

«Incoraggiati dall’iniziativa e dal sostegno del Santo Padre, abbiamo iniziato a lavorare insieme, con lo staff, i segretariati regionali e le organizzazioni membro, al fine di portare avanti e rafforzare la missione della confederazione Caritas al servizio dei più poveri e dei più vulnerabili». Lo ha dichiarato Pier Francesco Pinelli, nominato nei giorni scorsi da Papa Francesco commissario straordinario di Caritas Internationalis, la confederazione delle 162 Caritas nazionali operanti in oltre 200 Paesi e territori nel mondo.

Si è iniziato a porre le basi per il processo di rinnovamento del segretariato generale dell’organismo caritativo, processo che terminerà con l’assemblea generale nel maggio 2023 ed è volto a fortificare lo strumento di coordinamento della confederazione. Questo cammino include la piena partecipazione dei segretariati regionali e delle Caritas nazionali, che si prodigano quotidianamente nei propri territori per rispondere alle emergenze umanitarie e per promuovere lo sviluppo umano integrale in particolare degli ultimi.

Il rinnovamento di Caritas Internationalis fa parte della riforma ecclesiale voluta da Papa Francesco che include la revisione di tutte le istituzioni affinché possano, ciascuna secondo i propri scopi, servire concretamente la missione della Chiesa.

«Nei sei mesi del mandato che ci è stato affidato — spiega Pinelli — proporremo e porremo in essere dei nuovi strumenti di gestione e governance con l’obiettivo di consentire, nel lungo periodo, al segretariato di Caritas Internationalis di coordinare con maggiore efficacia la confederazione, supportando le organizzazioni membro che affrontano sul campo nuove e drammatiche sfide in un contesto che evolve velocemente. Crisi umanitarie quali la pandemia di Covid-19, la guerra in Ucraina, gli effetti del cambiamento climatico e la gravissima e dilagante insicurezza alimentare impongono infatti un rinforzamento del nostro accompagnamento delle Caritas».

In tale processo, e nella preparazione dell’assemblea generale, avrà un ruolo di rilievo il cardinale Luis Antonio G. Tagle, il quale curerà in particolar modo i rapporti con le Chiese locali e le Caritas nazionali. «Il cardinale Tagle rappresenta un punto di riferimento per il mio operato — aggiunge Pinelli — e il suo supporto è prezioso per garantire che tutte le componenti Caritas partecipino a questo cammino».