Messaggio del Papa per il libro edito in occasione del 50º di sacerdozio di Bernar Ardura

Concordia fraterna
nella diversità

 Concordia fraterna nella diversità  QUO-271
26 novembre 2022

Pubblichiamo il testo del messaggio di Papa Francesco per il libro edito in occasione del 50° di sacerdozio di Bernard Ardura.

Il caro Bernard Ardura, con questa pubblicazione, vuole rendere grazie al Signore per averlo guidato e assistito nei cinquanta anni di ministero sacerdotale, vissuti con particolare dedizione nell’Ordine dei Canonici Regolari Premostratensi.

Mentre mi unisco alla lode che egli eleva al Buon Pastore, vorrei esprimere la mia stima per il qualificato servizio che ha offerto alla Santa Sede, con sollecitudine e competenza. Dal 1988 Consultore Storico dell’allora Congregazione delle Cause dei Santi, successivamente venne chiamato presso il Pontificio Consiglio della Cultura dove ricoprì i ruoli di Sotto-Segretario nel 1992 e di Segretario dal 1997 al 2009.

Papa Benedetto xvi , nel marzo del 2009, lo nominò Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, organismo di rappresentanza della Santa Sede presso il Comité International des Sciences Historiques e la Commission Internationale d’Histoire et d’Etudes du Christianisme.

Il Comitato di Scienze Storiche è «tenuto a promuovere lo studio della storia, indispensabile al laboratorio della pace, quale via di dialogo e di ricerca di soluzioni concrete e pacifiche per risolvere i dissidi, e per conoscere più a fondo le persone e le società» (Discorso ai Membri del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico, 28 maggio 2022). Perseguendo tale scopo, sotto la guida sapiente e creativa di P. Ardura e attraverso l’organizzazione di Simposi Internazionali di Studio e le numerose pubblicazioni affidate ai tanti studiosi che collaborano con tale Istituzione, il Pontificio Comitato ha promosso l’approfondimento della comprensione delle culture e il dialogo tra i popoli, nonché tra le differenti sensibilità storiografiche, in un’appassionata ricerca di quell’unica Verità che sola garantisce la concordia fraterna nella ricchezza delle diversità.

Esprimo pertanto il mio affetto e la mia vicinanza spirituale a P. Bernard. Prego affinché il suo cammino presbiterale, arricchito dall’impegno negli studi e nella divulgazione della Storia della Chiesa, possa conoscere ancora lunghi, sereni e fecondi anni di servizio ispirati all’animo missionario di San Norberto di Xanten, fondatore della famiglia religiosa dei Premostratensi, nel cui Ordine assolve il compito di Procuratore Generale, Direttore dell’Archivio e della Biblioteca della Casa Generalizia e Membro della Commissione Storica dell’Ordine. Nell’augurare a P. Ardura ogni bene, chiedo per la sua persona i doni spirituali che egli desidera da Cristo Buon Pastore, mediante l’intercessione della Beatissima Vergine Maria, Madre di Dio, invocata nell’abbazia di Saint-Michel de Frigolet come Notre-Dame du Bon Remède, e ben volentieri invio la mia Benedizione a lui e a quanti gli sono cari.

Città del Vaticano, 8 settembre 2022
Natività della Beata Vergine Maria


La presentazione (interventi, testimonianze e studi)


Nel pomeriggio di sabato 26 novembre, alle  17, presso l’Istituto Maria SS.ma Bambina, in via Paolo VI, a Roma, ha  luogo la presentazione dell’opera in due volumi Libellus Quasi Speculum. Studi offerti a Bernard Ardura (Pontificio Comitato di scienze storiche, Atti e Documenti 66, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2022) a cura di Pierantonio Piatti, pubblicata in occasione del 50° di sacerdozio del religioso premostratense che presiede il Pontificio Comitato di scienze storiche (Pcss). L’incontro  è presieduto dal cardinale Paul Poupard, presidente emerito del Pcss. Moderatore Andrea Monda, direttore del nostro giornale. Dopo i saluti, intervengono Gaetano Lettieri, dell’università La Sapienza di Roma, membro del Pcss, Cécile Caby, dell’università della Sorbona, a Parigi, e Alberto Melloni, della Fondazione per le Scienze religiose Giovanni xxiii,  di Bologna, università degli studi di Modena e Reggio Emilia. L’opera offre un ricco e composito florilegio di testimonianze. Tra gli altri, figurano i contributi del cardinale Gianfranco Ravasi, già presidente del Pontificio Consiglio della cultura; del cardinale Fernando Filoni, gran maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, prefetto emerito della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli; del cardinale Robert Sarah, prefetto emerito della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti. La preziosa opera si articola poi in un ventaglio di studi concernenti l’età antica e medievale, l’età moderna e l’età contemporanea; anche in questo vasto contesto di analisi e di approfondimenti la pubblicazione offre una ricchissima risorsa di illuminanti contributi. Nell’ambito degli studi relativi all’età antica e medievale figurano il saggio di Enrico dal Covolo intitolato Una mariologia in Tertulliano? Bilancio critico-bibliografico della questione e quello di Gert Melville su Osservazioni sull’integrazione della vita canonicale nel mondo ecclesiastico del XII secolo.  Tra i contributi nell’ambito degli studi legati all’età moderna, quelli di Gianpaolo Romanato intitolato L’inizio delle missioni cattoliche in Estremo Oriente. Alessandro Valignano e di Benedict Kanakappally su Catholic Church’s Shifting Attitude towards the Religiously Other in the Mission Lands During the Age of Discovery.. Per quanto riguarda l’età contemporanea figurano i contributi, tra gli altri, di Matteo Nacci sul tema Concilio Ecumenico Vaticano II e ius publicum ecclesiasticum: annotazioni storico-giuridiche e di Gianni La Bella su Paolo VI e la questione ambientale.