Dialogo su una possibile operazione di terra in Siria

Ankara e Mosca
alleate contro i curdi

FILE PHOTO: A view shows the aftermath after Turkish warplanes carried out air strikes, in Derik ...
26 novembre 2022
Ankara , 26. Cresce di giorno in giorno il bilancio dell’operazione “Spada e artiglio” lanciata domenica scorsa dalla Turchia contro le postazioni delle milizie curde nel nord della Siria (Ypg) e dell’Iraq (Pkk). Secondo il ministro della Difesa di Ankara, Hulusi Akar, complessivamente i raid aerei hanno «neutralizzato» oltre 1.500 terroristi. Dal canto loro, le Forze democratiche siriane (Fds), delle quali fanno parte i miliziani curdi dell’Ypg, riferiscono di almeno 15 civili tra le 51 vittime degli attacchi turchi. Impegnate da tempo nella lotta contro il sedicente stato islamico (Is), al fianco degli Stati Uniti, le Fds hanno ora chiesto l’intervento di Washington. Ma se dalla Siria si guarda agli Stati Uniti, dalla Turchia si volge lo sguardo alla Russia: già l’incursione area di domenica è stata resa ...

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