Contro le milizie curde

Possibili nuovi attacchi
della Turchia in Siria

(FILES) In this file photo taken on March 2, 2020 in the outskirts of the city of Binnish shows a ...
25 novembre 2022
Ankara , 25. La Turchia ha risposto e continuerà a rispondere ai crescenti attacchi perpetrati da organizzazioni terroristiche nelle zone di confine tra il Paese e il nord della Siria: queste, in sintesi, le parole del ministro della Difesa turco, Hulusi Akar, riferite nel corso di un colloquio telefonico con il suo omologo russo, Sergej Šojgu. Lo rende noto la tv di Stato di Ankara, Trt1. Il riferimento è all’operazione “Spada e artiglio”, avviata domenica scorsa dalla Turchia con raid aerei contro le postazioni delle esponenti dell’Ypg e del Pkk, ovvero le milizie curde nel nord della Siria e dell’Iraq. Finora, «sono stati neutralizzati 326 terroristi», ha aggiunto Akar. Al centro della telefonata, anche alcune questioni relative all’accordo sul trasporto del grano ucraino attraverso il mar Nero.

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