I leader africani chiedono

24 novembre 2022
Luanda, 24. Cessazione delle ostilità e, in particolare, degli attacchi dell’M23 contro le forze armate della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) e la Missione Onu (Monusco) a partire da domani. Così hanno deciso i leader africani che hanno partecipato al summit sulla pace e la sicurezza nell’est del Paese, tenutosi ieri a Luanda.
Presenti all’incontro, il presidente angolano, João Lourenço, mediatore dell’Unione africana tra la Rdc e il Rwanda, il presidente congolese, Felix Tshisekedi, il ministro degli Esteri rwandese, Vincent Viruta, il capo di Stato del Burundi, Évariste Ndayishimiye, attuale presidente della Comunità dell’Africa orientale (Eac) e l’ex presidente keniota, Uhuru Kenyatta, mediatore dell’Eac, un blocco di sette Paesi che ha impiegato forze militari per opporsi all’M23. ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati