All’udienza generale il Papa ricorda le sofferenze del popolo ucraino e auspica che i mondiali di calcio siano occasione di incontro e di armonia

Per la fine di tutti i conflitti

 Per la fine di tutti i conflitti  QUO-268
23 novembre 2022

La catechesi dedicata alla consolazione, gioia interiore che rende audaci 


Salutando giocatori, tifosi e spettatori» dei «campionati mondiali di calcio», che si stanno disputando in Qatar, il Papa esprime la speranza che l’appuntamento sportivo «possa essere occasione di incontro e di armonia tra le Nazioni, favorendo la fratellanza e la pace tra i Popoli». L’auspicio è riecheggiato stamane in piazza San Pietro al termine dell’udienza generale, insieme con l’invito a pregare «per la pace nel mondo e per la fine di tutti i conflitti, con un pensiero particolare per le terribili sofferenze del caro e martoriato popolo ucraino».

In precedenza, proseguendo il ciclo di catechesi dedicate al discernimento, Francesco aveva approfondito il tema della consolazione spirituale, la quale rende audaci nel fare ciò che è gradito a Dio.

La catechesi

I saluti