Cecilia e i santi compositori

Che l’attribuzione del titolo di patrona dei musicisti sia nata da un’erronea interpretazione tardo medioevale dell’antifona di Introito della messa per la sua festa, o da un brano attribuito alla Passio, o dalla descrizione del suo matrimonio verginale con il patrizio Valeriano, alla tradizione popolare sembra poco interessare: santa Cecilia, ormai, nell’immaginario collettivo, è conosciuta come la santa della musica; immaginario alimentato da un’iconografia che dal xv secolo si perpetua fino ai giorni d’oggi: i maestri del colore — tra i più famosi, Raffaello e Rubens, per citarne alcuni — l’hanno raffigurata intenta a suonare i tasti di un organo, o con uno strumento musicale a suo fianco, sia esso un violino, una viola, o un anacronistico liuto rinascimentale; persino la stessa arte musicale non è stata in ...