Le difficoltà del Paese a 27 anni dagli accordi di Dayton

Al via la nuova
presidenza bosniaca

epa10308420 Newly elected members of the Bosnia and Herzegovina tripartite presidency Serb Zeljka ...
21 novembre 2022
A 27 anni dagli accordi di Dayton, che il 21 novembre 1995 hanno creato la complessa architettura istituzionale ancora oggi vigente nella Bosnia ed Erzegovina, il Paese balcanico arranca tra vecchie divisioni e prospettive di un futuro europeo. La scorsa settimana si è insediata la nuova presidenza tripartita, l’ottava dagli accordi di Dayton, eletta con il voto del 2 ottobre scorso. Per la prima volta nella presidenza tripartita ci sarà una donna, la serba Željka Cvijanović, la quale ha prestato giuramento per un mandato quadriennale insieme agli altri componenti dell’organismo che rappresenta i “tre popoli costitutivi” del Paese: il musulmano Denis Bećirović e il croato Željko Komšić. Ma l’esponente serba è solo in apparenza un elemento di novità, in quanto è espressione dello stesso partito ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati