Per una visita privata ai familiari

Il Papa ad Asti

 Il Papa  ad Asti  QUO-265
19 novembre 2022

Domani la messa in cattedrale


Papa Francesco è a Portacomaro, vicino ad Asti, per una visita privata ai suoi familiari, in occasione del novantesimo compleanno della cugina Carla Rabezzana. Nella mattina di sabato 19 novembre, subito dopo l’udienza alla comunità missionaria di Medici con l’Africa-Cuamm in Aula Paolo vi , il Pontefice è partito in elicottero dall’eliporto vaticano, atterrando nel campo sportivo di Portacomaro stazione.

Francesco, accolto festosamente e con la delicata discrezione della gente del Piemonte, ha compiuto una breve visita nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine degli Angeli. Un luogo che gli è particolarmente caro perché lì pregavano i suoi familiari, in particolare nella cappellina con una piccola statua della Madre di Dio. Ad accompagnarlo il parroco, don Luigino Trinchero. In particolare, Francesco ha salutato con affetto Luigina Gallo, una donna di cento anni.

In auto il Papa ha percorso circa quattro chilometri per raggiungere Portacomaro e recarsi per il pranzo nell’abitazione della cugina Carla Rabezzana, in via Stefano Degiani 40. La donna, che lo ha accolto al portone di casa, ha compiuto novant’anni lo scorso 8 novembre. Nel pomeriggio il Papa avrà incontri privati con i familiari e pernotterà nell’Episcopio di Asti.

Per abbracciare la comunità diocesana dalla quale è partita la sua famiglia per emigrare in Argentina, domani, domenica 20 novembre, solennità di Cristo Re, alle ore 11 Francesco presiederà l’Eucaristia nella cattedrale di Asti. Durante la celebrazione, conferirà il ministero dell’accolitato a Stefano Accornero.

Particolarmente significativa sarà la partecipazione di giovani della diocesi, in occasione della Giornata mondiale della gioventù.

Alla preghiera dei fedeli saranno ricordati, in particolare, «i popoli che soffrono a causa della guerra», auspicando che «tacciano le armi e si spenga in tutto il mondo odio e sete di vendetta». E si pregherà anche perché «trovino conforto e sostegno tutti coloro che soffrono a causa della situazione economica attuale e per chi ha perso il lavoro». Al termine della messa, Francesco guiderà la preghiera dell’Angelus.

Dopo il pranzo in Episcopio, il Papa farà rientro in elicottero (il decollo è in programma alle 16 nello stadio comunale Censin Bosia, dove lo saluteranno oltre mille tra bambini e ragazzi della zona) in Vaticano. L’arrivo è previsto alle 17.45.