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16 novembre 2022

XXVI edizione del Tertio millennio film fest


Un luogo che, a partire dai film in concorso, si propone di promuovere forme di dialogo interreligioso e interculturale. Si sta svolgendo a Roma dal 14 al 18 novembre il Tertio millennio film Fest. Il festival cinematografico, promosso dalla fondazione Ente dello spettacolo, è giunto alla 26a edizione e ha scelto, quest’anno, il tema “Il ritorno di Caino?”. Undici i lungometraggi in gara, prodotti in 19 Paesi diversi «dalla Francia al Qatar, dalla Romania al Messico, dalla Germania alle Filippine». Lo spiega il sito internet www.tertiomillenniofilmfest.org che presenta il programma completo e la storia dell’evento. Le giurie interreligiose, inoltre, «decreteranno il vincitore del Tertio millennio film fest premiando, tra i lungometraggi e i cortometraggi in concorso, l’opera capace di rivelare — per temi, proposta espressiva e forza emozionale — il mistero di un sentire comune, una verità che abbraccia ogni differenza suggerendo, con l’evidenza dell’arte e nel rispetto di tutte le sensibilità e culture, l’universalità della condizione umana».

Diocesi: L’Aquila pubblica il nuovo sito web dell’Anno della misericordia


Nuovi canali social e un sito internet per promuovere l’Anno della misericordia e la Perdonanza celestiniana. L’indulgenza concessa da Papa Francesco — che si è recato in visita pastorale a L’Aquila il 28 agosto 2022 — ha prolungato la Perdonanza celestiniana per un intero anno. E così, all’indirizzo www.annodellamisericordia.it è stato inaugurato uno spazio dove riscoprire l’Anno della misericordia. Viene descritta come «una rivoluzione assoluta, quella decretata da Papa Celestino v con la sua bolla Inter sanctorum solemnia del 29 settembre 1294: la bolla dell’indulgenza, base fondante della Perdonanza celestiniana. Per la prima volta nella storia cristiana, venne concessa a tutti l’assoluzione dalla colpa e dalla pena, fin dal battesimo, in virtù del perdono».

«L’indulgenza da sola non basta però a compiere il disegno di Dio, come ci insegna Papa Celestino v», viene ricordato sul sito. Perché «occorre che il cristiano riconosca i propri peccati, li confessi nel sacramento della Penitenza per la cancellazione della sua colpa e si accosti all’Eucaristia sinceramente pentito. È così che l’amore di Papa Celestino v per Dio e per il suo popolo ha aperto il cuore della Chiesa a tutti gli uomini, facendo dono della misericordia ai ricchi come ai più deboli e bisognosi, in un abbraccio fraterno».

a cura di Fabio Bolzetta