Per provare ad allargare lo sguardo

La scelta di Aride Mestolari

 La scelta  di Aride Mestolari  QUO-261
15 novembre 2022
«Cali era anagraficamente indivisibile ma stava fisicamente al mondo e, a parte parlare, faceva tutto quello che facevano gli altri. (…) Mio babbo aveva concluso che la soluzione sta nelle parole, che da sole contengono un mondo: bisognava spiare le parole che si scambiavano più spesso e poi ripeterle noi in presenza di Cali. Era un modo per bussare alla sua casa dei concetti e vedere se si apriva una porta». L’ascolto che esercitiamo definisce il nostro stare al mondo, rivela chi siamo. È panoramico ma coglie le sfumature: le parole scelte, il tono utilizzato, quel che viene taciuto. Occorre imparare a farlo, sintonizzarsi, lasciarsi guidare, osservare con umiltà, immedesimarsi, non porre un muro di giudizio. L’ascolto è cura, dedizione: osservare e poi agire («Gesù che prima di ...

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