Una casa più sicura

«Sconvolti» dalle nuove rivelazioni di abusi commessi da importanti esponenti ecclesiali, e allo stesso tempo più che mai «decisi» a continuare il lavoro intrapreso per rendere la Chiesa in Francia una casa più sicura, in particolare attraverso l’istituzione di un nuovo “Consiglio di sorveglianza” che permetterà di non affrontare da soli queste situazioni: le due parole che compongono il titolo del messaggio pubblicato al termine dell’assemblea plenaria della Conferenza episcopale francese (Cef) riassumono bene lo stato d’animo dei presuli d’oltralpe, che hanno voluto «ripetere con forza» che «non c’è, e non può esserci, impunità per i vescovi». Ma non si è parlato soltanto di abusi durante i lavori: nell’incontro finale con la stampa di ...