Aumentato del 150% nel Paese il numero dei bambini che soffrono la fame

Siria
A stomaco vuoto

A Syrian boy squats by a makeshift stove at the Sahlah al-Banat camp for displaced people in the ...
11 novembre 2022

Raramente conquista le prime pagine dei media mondiali, ma la Siria è ormai un Paese martoriato. E non solo da oltre undici anni di guerra, ma da ciò che ne è conseguito. Non ultima l’epidemia di colera che, se non adeguatamente affrontata, potrà diventare una malattia endemica. A farne le spese, come sempre, i più piccoli. Soprattutto nel nord-est del Paese il numero di minori malnutriti è aumentato del 150 per cento. Secondo l’ultimo report di Save the Children, in meno di un anno sono quasi 16.895 i bambini che soffrono la fame, con un aumento di più di 10.000 piccoli colpiti da malnutrizione. «Sebbene lo stipendio medio per famiglia non sia aumentato, i prezzi dei generi alimentari sono saliti dell’800 per cento tra il 2019 e il 2021 e continuano ad aumentare nel 2022», si legge nel documento della ong. Il dato Onu appare ancora più allarmante: il 90 per cento della popolazione vive in povertà e più di nove milioni di bambini siriani hanno bisogno di assistenza umanitaria. Praticamente tutti.