Inizio della missione del nunzio apostolico in Libano

11 novembre 2022

Sua Eccellenza monsignor Paolo Borgia, arcivescovo titolare di Milazzo, è giunto all’aeroporto internazionale “Rafic Hariri” di Beirut mercoledì 19 giugno ed è stato accolto dalla signora Abir Ali, capo del Protocollo del ministero degli Affari esteri, da monsignor Giovanni Bicchierri, incaricato d’Affari ad interim della rappresentanza pontificia e da altri funzionari per accompagnarlo nel salone d’onore, nel quale è stato ricevuto da alcuni membri della Chiesa locale; in particolare, dai rappresentanti: del patriarca maronita, i vescovi Hanna Alwan e Peter Karam; del patriarca melkita, l’archimandrita Antoine Dib; del patriarca siro-cattolico, il vescovo Charles Mrad; e del patriarca armeno-cattolico, il vescovo Georges Assadourian. Era, inoltre, presente il vescovo Michel Kassarji della Chiesa caldea.

Il 20 ottobre, presso il Ministero degli Affari esteri e gli emigrati, accolto dal capo del Protocollo del Ministero, il nunzio apostolico ha consegnato la copia delle lettere credenziali a Sua Eccellenza il signor dottor Abdallah Bou Habib, ministro per gli Affari esteri, con il quale si è confrontato circa l’attuale situazione del Paese.

Lo stesso giorno, il rappresentante pontificio è stato ricevuto successivamente, presso il Palazzo presidenziale, da Sua Eccellenza il generale Michel Aoun, presidente del Libano, al quale ha consegnato le lettere credenziali. Nel colloquio, il nunzio apostolico ha portato i saluti del Santo Padre e manifestato la gioia di essere ritornato a lavorare nel Paese dei Cedri; oltre al capo dello Stato, erano presenti il ministro degli Affari esteri, il segretario generale del Ministero, il capo del Protocollo della Presidenza e del Ministero e il segretario di nunziatura.

Nei giorni seguenti, l’arcivescovo Borgia ha visitato le Loro Beatitudini il cardinale Béchara Boutros Raï, patriarca maronita, e Ignatius Ephrem Joseph iii Younan, patriarca siro-cattolico. Mentre non ha potuto ancora fare visita ai patriarchi armeno e greco-maronita perché fuori dal Paese.

Il 25 ottobre, il nunzio apostolico ha incontrato l’onorevole Nabih Berri, presidente dell’Assemblea nazionale e, il giorno successivo, Sua Eccellenza il signor Najib Mikati, presidente incaricato del Consiglio dei ministri, con cui ha avuto dei colloqui sulla situazione della nazione.