Quando la scuola
ti salva la vita

Said, 17 anni, sogna di fare il medico «per aiutare gli altri» ma in Sudan, in Libia e poi in Niger non ha mai avuto la possibilità di studiare. In Sudan accompagnava spesso un amico dottore in ospedale. Lo guarda mentre visita, mentre cura, e scopre l’amore per questa professione. Ha solo 13 anni quando le milizie Janjaweed, il terrore della gente che vive in Darfur, attaccano il campo profughi in cui vive. Torturano e uccidono alcuni membri della sua famiglia. Un bambino solo, traumatizzato, con i sogni spezzati. Il suo unico obiettivo è avere salva la vita con la fuga. Diventa uno dei tanti minori stranieri non accompagnati che viaggiano soli. Un viaggio disperato come tanti altri, nelle mani dei trafficanti; l’arrivo in Libia e la detenzione nei centri dell’orrore per cinque lunghi mesi. I suoi aguzzini ...