Eccezionale ritrovamento archeologico
a San Casciano de’ Bagni

È stata definita una scoperta destinata a riscrivere la storia. Protette per 2.300 anni dal fango e dall’acqua bollente, sono emerse, dalle vasche di San Casciano de’ Bagni, in provincia di Siena, ventiquattro statue di bronzo di raffinata fattura: sono tutte integre, in perfetto stato. L’annuncio dell’eccezionale ritrovamento è stato dato dall’archeologo Jacopo Tabolli. Per il direttore generale dei Musei di Stato, Massimo Osanna, si tratta della scoperta più importante dai bronzi di Riace. Divinità, matrone, fanciulle, imperatori: un deposito votivo di inestimabile valore, sul piano storico e culturale, riguardo al quale stanno già lavorando più di sessanta esperti di tutto il mondo, secondo i quali le statue si possono datare tra il secondo secolo a.C. e il primo d.C. Di grande interesse sono ...