Premio cultura cattolica
Il metodo di Franco Nembrini

Insegnando si impara

 Insegnando si impara   QUO-255
08 novembre 2022
«Miserere di me»; ovvero «che qualcuno mi aiuti» dice Dante nel primo canto dell’inferno; le prime parole che pronuncia, prima ancora di intraprendere il viaggio. Se non leggiamo i suoi versi come Sos scanditi dall’alfabeto morse delle rime, come domande saldate l’una all’altra, al passo delle terzine incatenate, cantica dopo cantica, su questioni che riguardano anche noi, la Commedia resterà sempre distante da chi la legge. “Divina”, maestosa, celebrata, citata e studiata a scuola, ma distante. È questo, probabilmente, il segreto del successo delle lecturae Dantis di Franco Nembrini: un insegnante a cui non interessa commentare il testo, ma sintonizzare se stesso e chi lo ascolta con una bruciante ispirazione che tocca la riuscita e il senso di una vita: la propria (come scrive padre Antonio Spadaro ...

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