Patrimoni da difendere
Divorati dalle fiamme interi ecosistemi

La strage dimenticata
della fauna selvatica

 La strage dimenticata della fauna selvatica   QUO-252
04 novembre 2022
Le fiamme degli incendi che sempre più frequenti e numerosi interessano boschi e foreste nel mondo non causano solo enormi danni all’ecosistema e vittime tra gli uomini, ma milioni di morti tra gli animali. E se i bilanci degli incendi riferiscono i numeri degli animali domestici e di allevamento periti nei roghi, le fiamme spesso annientano anche intere popolazioni di fauna selvatica. Troppi ricci, scoiattoli, cervi, caprioli, volpi, ghiri; e ancora: passeri, capinere, falchi, tartarughe, salamandre, lucertole, gechi, per citare solo gli abitanti dei nostri boschi, rimangono intrappolati dalle fiamme e i primi a morire, a causa del fuoco e del fumo, sono gli animali giovani e di piccola taglia. Alcune strategie di fuga inoltre possono non funzionare: l’istinto naturale del koala di arrampicarsi sugli alberi, ad esempio, ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati