
03 novembre 2022
Abuja, 3. Sono oltre 200.000 i nigeriani sfollati, che stanno lottando per trovare cibo e riparo dopo la chiusura dei campi profughi e lo stop agli aiuti disposto dalle autorità del nord-est del Paese. È la denuncia diffusa da Human Rights Watch (Hrw) in un rapporto pubblicato ieri.
Hrw ricorda che lo Stato di Borno, epicentro dell’insurrezione islamista in Nigeria, ha annunciato alla fine del 2021 la chiusura di tutti i campi che ospitano migliaia di sfollati interni e il ritorno di alcuni di loro nelle loro comunità d’origine. Secondo Hrw, questi sfollati interni hanno ora gravi difficoltà nel trovare cibo e alloggio nei luoghi in cui si sono reinsediati.
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati