Distribuendo L’Osservatore di Strada

 Distribuendo L’Osservatore di Strada  ODS-004
05 novembre 2022

Siamo davvero gli ultimi?

Sabato scorso sono finito in un vortice di tristezza: situazioni che mi accompagnato non di rado, che però sono mie condizioni che vivo senza coinvolgere gli altri.

La mia creatività è una terapia del dolore per ferite che non si vedono e che mi porto sin da quando ero bambino.

Domenica, arrivando in piazza San Pietro, ho condotto un esperimento: sono solito farli! Così non ho chiesto quasi a nessuno se volevano «L’Osservatore di Strada». Sono state le persone a venirmelo a chiedere e i riscontri economici che ho avuto sono stati frutto della forza dinamica del silenzio.

Uscito dalla piazza, ho visto una donna sofferente e dal volto dignitoso. Senza farmi vedere, ho preso parte delle entrate ottenute e l’ho data nelle mani di quella donna, stupita per la situazione.

È accaduto velocemente perché subito sono andato via.

Amo il silenzio perché mi dà la possibilità di cacciare tracce volatili.

Termini quali “invisibili”, “ultimi” o, peggio, “il desiderio delle persone di voler finire in quelle condizioni”, sono etichette.

Non esistono gli “ultimi”. Dentro ciascuno vive ben altro: dignità, capacità di non arrendersi, voglia di fare e di mettersi in gioco.

Attilio Saletta