Buongiorno, ho sbagliato
ma rivorrei la mia dignità

Rebibbia, istituto maschile, reparto G8. Quando il cancello alle spalle si chiude fa uno strano effetto, come ritrovarsi in uno spazio ovattato dove le voci si confondono e il rumore dei passi risuona smorzato. L’occasione inconsueta di ritrovarsi lì, in un luogo di detenzione, è un corso voluto da “Seconda Chance”, l’associazione ideata da Flavia Filippi per favorire il reinserimento lavorativo delle persone detenute, usufruendo degli sgravi contributivi e fiscali introdotti dalla legge “Smuraglia”, n.193 del 2000. «Mi è capitato molte volte di portare a Rebibbia alcuni imprenditori e mi sono resa conto del fatto che alcuni approcci da parte delle persone detenute non fossero particolarmente adeguati — ci spiega Alessandra Ventimiglia, vice presidente di “Seconda Chance” —. È vero che vivono in uno ...