Kenya, 300.000 alberi

28 ottobre 2022
È iniziato come un progetto locale per trovare una soluzione alle inondazioni frequenti, ma si è ben presto trasformato in un esempio di riforestazione da replicare a livello nazionale: una comunità rurale in Kenya ha ripristinato con successo il 50 per cento della foresta di Mirema devastata dalle attività dei taglialegna, piantando oltre 300.000 alberi in meno di cinque anni.
A causa del disboscamento e, quindi, dell’assenza di barriere naturali, i corsi d’acqua, gonfiati dalle piogge, hanno ripetutamente spazzato via i raccolti, provocando gravi carenze di cibo e costringendo gli agricoltori ad affidarsi agli aiuti del governo.
Molte famiglie hanno dovuto lasciare le proprie case alla ricerca di nuovi spazi da coltivare. E proprio per proteggere le comunità locali dai ripetuti allagamenti si ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati