Il coraggio di aprire
nuovi cammini
anche con lo sport

Lo scorso mercoledì 26 ottobre Papa Francesco ha ricevuto in udienza, nell’auletta dell’Aula Paolo vi , la Selección Argentina de Fútbol Talla Baja. La squadra, composta da giocatori con nanismo, ha vinto sia i Campionati mondiali sia la Coppa America. A Francesco il capitano Facundo Rojas ha raccontato l’impegno per una reale inclusione anche attraverso lo sport. Ecco una nostra traduzione dallo spagnolo delle parole a braccio pronunciate dal Pontefice.

Vi ringrazio per questa visita.

Quel che fate è coraggioso, ossia lo fate con coraggio. Coraggio di aprire nuovi cammini, di un’esperienza nella quale mettete tutto ciò che avete, e lo fate con piacere. Siete coraggiosi, prendetevi cura di questo coraggio, non lo buttate mai via: il coraggio di andare avanti nella vita così come uno è. Con i propri valori intellettuali, affettivi, fisici, tutto. Nella vita uno può guardare le cose in due modi: in su o in giù. Ossia, ci sono quelli che sono sempre pessimisti e affrontano qualsiasi cosa succeda loro guardando in giù. “Che guaio” e si deprimono. Questa gente l’unica cosa che fa è immaginare orizzonti amari. E ci sono quelli ottimisti, come voi, che affrontate ogni difficoltà guardando in su. Avanti, per progredire, camminare, andare avanti con quello che ho ora. Cioè per capitalizzare tutto, capitalizzare persino ciò che sembra negativo. Questa è maturità umana. E mi fa piacere vedere che avete scelto questo cammino di una maturità e il livello a cui siete arrivati. È davvero molto grande.

Vi ringrazio tutti di cuore per questo. Che Dio vi benedica, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. E pregate per me. Pregate per me e io lo faccio per voi. Ora mi piacerebbe salutarvi uno per uno.